Naver (dal verbo “navigare”) nasce nel 1999 grazie ad un gruppo di ex dipendenti Samsung ed è il motore di ricerca maggiormente utilizzato in Corea del Sud, occupando circa il 70% del mercato coreano e surclassando così il motore di ricerca più diffuso al mondo, Google. Una percentuale superiore al monopolio dello stesso Google negli Stati Uniti.
Se state quindi puntando alla Corea come nuovo mercato di sbocco, attenzione! La strategia SEO che avete utilizzato finora per approcciarvi agli altri mercati internazionali potrebbe comportare un esito infelice. Infatti, l’unica caratteristica che Naver sembra avere in comune con Google è lo sfondo bianco della pagina iniziale.
Vediamo ora alcune delle sue principali caratteristiche e le differenze con “Big G”. Avviando una ricerca con Naver, ci si trova di fronte ad un ordine di risultati basato, innanzitutto, sui link pubblicitari pagati (Paid Ads), i contenuti dei social media e quelli generati dagli utenti attraverso blog e simili. Successivamente si presentano le directory, le pagine della sezione notizie relative alla ricerca effettuata, articoli accademici, libri correlati e di seguito sono suggeriti immagini, video, negozi e località collegate alle parole chiave inserite.
Al contrario di Google, non vi sono risultati omogenei ed organici.
Molto spesso Naver propone contenuti propri, provenienti dai propri archivi, per tenere il più possibile gli utenti sulle sue piattaforme. Naver “dialoga” con gli user e vuole creare engagement. A questo proposito, uno dei metodi prediletti è stata la creazione di Naver Cafe, una pagina nella quale gli utenti Naver registrati possono creare gratuitamente il loro cafe personalizzato.
Inoltre, in Corea, le compagnie multinazionali e le aziende sono solite collaborare ed entrare in contatto con i cafe più influenti. Questi, per raggiungere ed ottenere una posizione di spicco, organizzano lotterie e offrono altre agevolazioni come sconti, buoni ecc., così da aumentare il numero di fan e di follower della propria pagina. Ovviamente i cafe principali sono anche i primi a risultare nel ranking SERP di Naver.
Quindi è fondamentale investire tempo e risorse nel costruire e costituire il proprio Naver Cafe, dotandolo di un profilo interessante.
Ottimizza, dunque, il tuo Naver Cafe seguendo questi semplici step:
- Punta sul numero dei membri;
- Mantieniti attivo, crea, condividi, pubblica contenuti;
- Sii costante;
- Il numero di commenti, delle condivisioni e dei suggerimenti della tua pagina attirano l’attenzione di Naver sul tuo cafe;
- Punta su parole chiave, titoli e descrizioni efficaci;
- Serviti di video ed immagini, aumenteranno le interazioni;
- Scrivi in lingua coreana;
- Non pubblicare contenuti duplicati;
- Crea un tuo blog;
- Crea una tua pagina Facebook. In Corea l’80% degli user possiede un suo account.
PERCHE’ GOOGLE NON ATTECCHISCE IN COREA
Attualmente Google detiene l’83% del mercato di ricerca globale. Tuttavia, sembra che questo strapotere non incida sulla “vita virtuale” del Sud della Corea.
Naver, dal canto suo, nonostante sia il principale motore di ricerca coreano, pare non dar sufficiente visibilità ai siti web del Paese. Per questo motivo i webmaster in Corea spesso bloccano motori di ricerca quali Google per ragioni di sicurezza. Queste azioni, che impediscono ad un Paese di accedere all’open web, sono considerate da alcuni molto rischiose perché possono portare all’isolamento dello stesso.
Non tutti, però, sono d’accordo con questo assunto, infatti Naver risulta all’avanguardia nei confronti di Google per diverse ragioni, due delle quali:
- Nel 2002 Naver ha introdotto “Knowledge In”, il precursore di Yahoo!Answer;
- Naver ha iniziato molto prima di Google a fornire una vasta e, soprattutto, variegata gamma di risultati di ricerca;
DIFFERENZE CON GOOGLE
Sembra che Naver sia un motore di ricerca “più umano”, in quanto tra i primi risultati proposti durante una ricerca, di seguito ai paid ads, spiccano le informazioni create direttamente dagli utenti all’interno di blog e pagine web personali.
Per di più, l’algoritmo di Naver è costruito intorno alla lingua coreana. Ciò spesso garantisce risultati più significativi, consistenti e approfonditi rispetto a Google.
L’unica critica che si può muovere nei confronti di Naver potrebbe essere che non è abile quanto Google ad acquisire ed indicizzare i dati.
Grazie a quest’indicizzazione i webmaster non si preoccupano delle questioni di privacy, sapendo che Naver stesso non indicizza determinate informazioni e si tutela, appunto, impedendo a Google di acquisire i propri siti.
Gli indici di Google sono molto più forniti di quelli di Naver; per contro, quest’ultimo presenta indici molto più snelli, ma più reali e concreti.
ALTRE INTERESSANTI CURIOSITÀ SU NAVER
Oltre ad essere un portale sul qual pubblicare annunci pubblicitari per rendere più visibile la propria azienda nonché un motore di ricerca, a Naver è collegato ad altri interessanti siti che permettono ai webmaster di “navigare tra gli utenti e i visitatori” per analizzare la psicologia di comportamento dei consumatori e raccogliere informazioni sulle loro preferenze e i loro gusti.
Eccone alcuni:
- me.naver.com, che permette di personalizzare la propria esperienza;
- jr.naver.com, interamente dedicato ai bambini;
- me2day, un portale per il micro blogging;
- hangame.com, il loro sito di videogiochi più imponente.
Se siete, poi, interessati a come fare SEO in Russia, leggete l’articolo riguardo a Yandex sul nostro blog.